Dominata dall'imponente Rocca di Corno e attraversata dall'antica via romana Iulia Augusta, Valle Ponci è una valle straordinaria, rimasta pressoché intatta nel corso dei secoli. Benché abitata fin dalla preistoria, si è mantenuta assolutamente incontaminata. Un prezioso scrigno nell'immediato entroterra di Finale Ligure, che racchiude in sé reperti storici, archeologici e naturalistici di immenso valore...
Valle Ponci è una valle fossile inserita nella Rete Natura 2000 e nei Siti di Importanza Comunitaria (SIC). Oltre ad una estesa rete di sentieri, offre a bikers ed escursionisti paesaggi incontaminati ed autentici tesori storici e archeologici (la via Iulia Augusta con i suoi 5 ponti romani, la ciappa del sale, la grotta delle Fate, le cave romane, etc). In azienda troverete libri, mappe, indicazioni e consigli per scoprire la valle in tutti i suoi aspetti.
Milioni di anni fa Valle Ponci era completamente sommersa dal mare: ne sono testimonianza i suoi "terrazzi marini" che recano impresse antiche linee di riva, e le sue falesie ricchissime di conchiglie fossili (la famosa Pietra del Finale). Tutta la valle è inoltre “bucata” da decine di grotte e caverne al cui interno si sono rinvenute tracce di un’antichissima presenza dell’uomo. Ma attenzione: non avventuratevi nella profondità delle caverne se non siete esperti ed organizzati…
Il territorio finalese è caratterizzato da una costa molto varia, dove le spiagge libere si alternano a spettacolari pareti di roccia a picco sul mare, spiagge fossili cementate dall’azione dell’acqua, grotte marine e fondali di rara bellezza. Tutte caratteristiche che, unite al mite clima invernale e alle onde lunghe che si formano dopo le libecciate, ne fanno una delle mete predilette per gli appassionati di surf e di immersioni.